1. Attuazione legge regionale sulla rigenerazione urbana:
2. Monetizzazione standard urbanistici
3. Prossima emanazione linee guida attuazione permessi per costruire in convenzione
4. Sportello unico per l’edilizia – piattaforma informatica
Un’importante occasione per i cittadini, un forte sostegno al rilancio dell’economia locale
La rigenerazione urbana rappresenta oggi la scelta strategica per ridare capacità d’attrazione alle città con il riutilizzo e l’uso efficiente del patrimonio edilizio esistente e delle aree già urbanizzate, il miglioramento della qualità urbana nonché la strada per affrontare fenomeni di degrado e declino funzionale. Mai come durante questa pandemia la qualità dell’abitare è stata al centro della nostra attenzione.
Efficientamento energetico e miglioramento sismico. Con delibera consiliare questa Amministrazione ha approvato la modifica delle Norme Tecniche di Attuazione della Variante di aggiornamento al Piano Regolatore Generale per la Salvaguardia del Territorio e per l'adeguamento dei Servizi Pubblici approvata nel 2014, introducendo l’articolo n. 59 - Interventi per il miglioramento sismico e per l’efficientamento energetico degli edifici, ai sensi dell’art. 5 delle Lr. n. 7/2017. Tale nuova disposizione, nello spirito della legge regionale citata, ha la finalità di orientare gli interventi edilizi al recupero del patrimonio legittimo esistente e ricadente nelle porzioni di territorio urbanizzate anche al fine di ridurre il consumo di suolo e meglio qualificare la Città. L’introduzione dell’articolo n. 59 nella normativa tecnica vigente nel territorio del Comune di Palestrina consente, infatti, ampliamenti fino al 20% della volumetria o della superficie utile esistente di edifici legittimi aventi destinazione residenziale e per i quali siano previsti interventi volti a migliorare il comportamento sismico degli stessi e rendere i medesimi più efficienti dal punto di vista energetico. Tale provvedimento – applicabile sia su edifici unifamiliari che condominiali – sommabile agli interventi nazionali per i quali sono previste le note agevolazioni fiscali (bonus), rappresenta un’importante azione sistemica di forte sostegno alle imprese del settore e all’indotto economico generato e una altrettanto forte risposta ai bisogni dei cittadini che sono messi nelle condizioni migliori per procedere alle attività di ristrutturazione dei propri immobili.
In merito alla individuazione delle aree all’interno delle quali è ammissibile l’attuazione delle previsioni del nuovo articolo, questa Amministrazione, con delibera consiliare, ha preso atto del lavoro svolto da tecnico appositamente nominato: la cartografia predisposta riguarda tutto il territorio comunale e individua le porzioni di territorio urbanizzate all’interno delle quali, ferme restando le ulteriori verifiche necessarie, potranno essere applicate le disposizioni sopra citate.
Cambi di destinazione d’uso. Relativamente agli interventi di cui all’art. 4 della menzionata L.R. n.7/2017, il Consiglio Comunale ha introdotto, nelle medesime norme tecniche di attuazione, l’art. 60 – disposizioni per il cambio di destinazione d’uso degli edifici. La disciplina è quella oggi richiamata nell’art. 23 ter del D.P.R. n. 380/2001 e prevede il mutamento tra le seguenti categorie:
a) residenziale; a bis) turistico ricettiva; b) produttiva e direzionale; c) commerciale; d) rurale.
La norma è applicabile, seppur con diversa articolazione, per ciascuna zona omogenea di P.R.G. e consente, ad esempio, di trasformare un immobile residenziale in una struttura ricettiva, piuttosto che a destinazione commerciale per insediare negozi di vicinato nelle molte zone di PRG “O – nuclei sorti spontaneamente”, nell’ottica della necessaria ricucitura del tessuto urbano.
Monetizzazione standard urbanistici. Gli interventi relativi all’attuazione della Legge Regionale sulla rigenerazione urbana, richiedono il reperimento e/o la monetizzazione delle aree a standard (spazi pubblici collettivi, verde pubblico, parcheggi) nella quantità derivante dal “peso urbanistico” dell’intervento proposto.
Per consentire la fattibilità di interventi privati ad oggi potenzialmente non ammissibili a causa della ubicazione degli stessi, nonché per auspicare la realizzazione di spazi pubblici adeguati sia nelle dimensioni che nella localizzazione, il Consiglio Comunale ha approvato il 5 agosto u.s. il “Regolamento per la monetizzazione delle aree destinate a standard urbanistici”.
Finalità di tale strumento è quella di permettere una dotazione di standard qualitativamente migliori e, dal punto di vista della collocazione, maggiormente attinenti alla tipologia necessaria nel contesto di attuazione della pianificazione urbanistica. Sostanzialmente i proventi della monetizzazione saranno giuridicamente vincolati per reperire tali aree nella giusta quantità evitando così l’accollo di aree non idonee alle finalità ovvero troppo limitate nelle superfici.
L’Amministrazione ritiene l’approvazione del Regolamento di cui sopra un passo ancor più necessario in vista dell’adozione, ormai prossima, di una regolamentazione specifica per il territorio comunale in merito alle modalità di utilizzazione del Permesso di Costruire Convenzionato nelle diverse zone di PRG. Quest’ultimo strumento urbanistico costituisce un grande passo verso la risoluzione dei problemi di tanti singoli cittadini. In controtendenza rispetto al percorso fatto negli anni precedenti, quando le azioni in campo urbanistico hanno portato a privilegiare le grandi operazioni di speculazioni edilizia, dimenticando le molteplici esigenze dei piccoli proprietari, nonché esautorando professionisti e ditte locali, l’amministrazione Moretti ha assunto una strada che porta a risolvere un annoso problema che si trascina da decenni: l’impossibilità di costruire sul proprio terreno la propria abitazione per mancanza dello strumento urbanistico cui il PRG subordinava la redazione e l’approvazione. Considerato che tale strumento, il piano particolareggiato, si è di fatto dimostrato dopo ben 42 anni irraggiungibile (vd. Le zone B e le analoghe zone O), il provvedimento sulla monetizzazione e le annesse convenzioni sulle opere di urbanizzazione a scomputo sugli oneri di costruzione, permetterà, assieme alla prossima adozione delle linee guida per l’attuazione dei permessi in convenzione (atto necessario per trasparenza ed uniformità di trattamento), finalmente a molti cittadini di soddisfare le proprie aspettative nonché un valido incentivo per rimettere in moto la piccola imprenditoria locale, nel solco del programma politico votato dai cittadini. Le Linee Guida sono ormai in fase di ultimazione ed avranno lo scopo di meglio inquadrare l’istituto del Permesso convenzionato di cui all’art. 28bis del DPR 380/01 e art. 3 ter della L.R. 36/1987 consentendo così il soddisfacimento delle esigenze di urbanizzazione con una “modalità semplificata” rispetto al pano attuativo.
In ultimo, in un’ottica di economicità, efficienza, efficacia e trasparenza, questa Amministrazione ha costituito lo Sportello Unico per l’Edilizia (SUE) presso il Dipartimento Tecnico – Settore 5 - e, contestualmente, ha disposto l’accreditamento dello stesso presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Roma. Superata la fase sperimentale durante la scorsa primavera, le istanze di natura edilizia anche riferite ad immobili con destinazione residenziale, sono adesso trasmesse attraverso l’accesso al sito "www.impresainungiorno.gov.it", inserendo “Palestrina” sulla finestra di ricerca in "Gestisci online le pratiche per la tua attività" e proseguendo con la procedura guidata.
L’Assessore all’Urbanistica Il Sindaco
Alessandro Pantoni Mario Moretti
Palazzo Verzetti, Via del Tempio, 1 - 00036 Palestrina (Roma) PEC protocollo@comune.palestrina.legalmail.it Centralino: 06/953021 - CF 01319240584 - P. IVA 03577071008
Responsabile del procedimento di pubblicazione - Note legali
Il sito Istituzionale del Comune di Palestrina è un progetto realizzato da ISWEB S.p.A. con la piattaforma eCOMUNE